Il Giardino delle farfalle e delle libellule

Lo stagno superiore del Giardino delle farfalle e delle libellule.

Il progetto nacque ad inizio 2016 quando il Comune di San Colombano al Lambro propose alle associazioni ambientaliste Picchio Verde di San Colombano, Gheppio di Miradolo Terme, Legambiente Circolo il Quadrifoglio di San Colombano, G.R.O.L. di Casalpusterlengo e WWF Lodigiano, la gestione di un terreno di proprietà comunate che si trova poco lungo il “Sentiero Natura” poco dopo il suo inizio da Via Capra.

Le associazioni hanno accolto con entusiasmo la proposta e per valorizzare il terreno affidatogli hanno elaborato un progetto per la realizzazione di un Giardino delle Farfalle e delle Libellule.

Dopo l’approvazione da parte del Comune sono iniziati i lavori partendo dalla parte più alta dedicata alle farfalle con piantumazione di essenze e cespugli idonei sia allo sviluppo delle larve che degli adulti di questi lepidotteri.

Successivamente è iniziato il lavoro nella parte più bassa del terreno per creare un ambiente idoneo alla vita delle libellule con la costruzione di due piccoli stagni alimentati da una risorgiva che si trova nelle immediate vicinanze.

Qualche difficoltà nella gestione di un terreno “difficile”, ma i risultati sono stati incoraggianti con una rapida colonizzazione da parte di molte specie diverse di farfalle e libellule.

Ma non solo, il Giardino ha iniziato ad essere visitato anche da numerosi animali come caprioli, lepri, volpi, tassi e scoiattoli rossi.

La cosa che ci ha maggiormente stupito è stata però la rapidissima colonizzazione degli stagni da parte degli anfibi: rane verdi, rane rosse e rospi.

E’ stato perciò naturale inserire questa area nei monitoraggi degli anfibi, iniziati alcuni anni prima negli stagni di Miradolo Terme e soprattutto nel progetto LIFE 2020.

Nella risorgiva è stata realizzata una barriera antigambero per proteggere le ovature degli anfibi, negli stagni sono stati costruiti dei rifugi in pietra per i piccoli anfibi neometamorfosati e piantumato le rive con piante autoctone adatte agli ambienti umide.

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